Il luogo dei sogni - La casa sul lago

Nel film "La casa sul lago del tempo" è il luogo dove due innamorati possono incontrarsi anche se vivono in periodi diversi: un luogo lontano dalla ragione che non viene toccato dal presente per il fatto che ci sono cose più importanti. In un'ipotesi ideale un luogo di villeggiatura rappresenta la stessa cosa: se offre tanta tranquillità, le prospettive di vita e di una storia d'amore si trasformano, in positivo. Tale luogo potrebbe essere la casa sul lago Attersee, in perfetta armonia con la natura ed il lago che offre ai suoi ospiti un alloggio piacevole, semplice, dalle caratteristiche essenziali.

Un sogno magico

C'era una volta una piccola carpenteria, niente di particolare, eppure in una posizione straordinaria: direttamente sulla sponda occidentale del lago Attersee, immersa nella natura, con vista sulla catena montuosa Schafberg-Höllen. Già da molto tempo non venivano più eseguiti lavori di carpenteria, ma gli eredi non volevano rinunciare alla casetta per nessun motivo - preferivano ristrutturarla per realizzare casa da sogno. La fata turchina, che assunse questo incarico, si chiamava Franz Josef Maul, dello studio di architettura Luger & Maul a Wels, che dovette lavorare con estrema prudenza, proprio come una fata, perché il luogo straordinario, oltre ad un'incomparabile bellezza, portava con sé esigenze molto particolari.

Tende aperte

Non si potevano superare le dimensioni dell'edificio originale, nell'area protetta per ogni progetto di costruzione era necessario un permesso speciale. Infatti, in aggiunta a questo, c'era un vincolo dell'Autorità di tutela del paesaggio per cui la casa non doveva avere l'aspetto di un edificio abitativo. Ciò nonostante Franz Josef Maul è riuscì a creare una piccola casa di villeggiatura particolarmente accogliente. "Abbiamo risolto così il problema - dice Franz Josef Maul - con uno strato superficiale di listelli di legno verticali, come un vestito, ricopre la casa e tutte le sue aperture. Si fora così una specie di sipario, come antitesi verticale rispetto al piano orizzontale del pontile e del lago. "Quando non c'è nessuno, la casa sembra una capanna chiusa, le finestre e le porte sono nascoste. Con meccanismi ribaltabili, pieghevoli e scorrevoli si può aprire tutto, per dilatare il campo visivo, grandi porte vetrate spalancano il lato rivolto a sud e due finestre consentono la vista sul lago", spiega Maul.

Favola estiva

Sono riusciti a tutti i livelli ad integrare la casa nella natura. Ad eccezione delle fondamenta l'architetto ha optato completamente per una costruzione in legno CO² neutrale: la materia prima "viva" rispetta l'ambiente ed inoltre, dal punto di vista visivo, si inserisce nel paesaggio in maniera ben più gradevole. "Per le superfici esterne abbiamo scelto un protettivo del legno grigio mordenzato, per mezzo del quale il luogo di villeggiatura si mimetizzasse bene col paesaggio della sponda del lago", dice Maul. Questo protettivo del legno si chiama

Pullex Silverwood ed è prodotto da ADLER.

Pullex Silverwood non solo protegge il legno, ma impedisce l'ingrigimento naturale in maniera elegante e dona al legno un aspetto uniforme, anche col passare del tempo. In questo modo la casetta da favola sfida il vento e le intemperie, mentre aspetta i suoi ospiti estivi. Ad un certo punto tutte le finestre e le porte nascoste si aprono, il pontile diventa un trampolino di lancio per tuffarsi nell'acqua fredda e la favola estiva può iniziare...

Più Referenze con Pullex Silverwood Holzlasuren:

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