Ravenna in Darsena: il mare in piazza

La Darsena di Ravenna è un bacino acqueo artificiale, costruito alla fine dell’ 800 con funzioni prevalentemente portuali-industriali. Purtroppo negli anni la zona lungo il Canale Candiano era andata in degrado, si era creato un ambiente malfamato, poco sicuro e per questo la gente lo evitava. Nell’ambito di un bando ministeriale per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie è nato poi questo progetto meraviglioso. Il concetto fondamentale che muove questo progetto è quello di riappropriarsi del rapporto con l’acqua e di creare una forte suggestione visiva.

Il mare - emozione unica

Prima dell’intervento, tutta la lunghezza del canale era affiancata da un muro in cemento, alto 1,20 metri, che ostruiva quasi completamente la vista dell’acqua. L’Ing. Lorenzo Sarti, dello studio Teprin Associati di Ravenna è ideatore e progettista di „Il mare in piazza“ e spiega: „Vedere il mare regala un‘emozione forte, ho voluto regalare questa emozione a tutti i visitatori.“ Per realizzare questa vista libera è stata progettata una struttura portante per alzare la pedana di 80 centimetri. “La passerella – racconta il progettista – è stata realizzata a fianco del canale e costituisce
un primo stralcio di un progetto previsto sulla lunghezza totale di 1,4 chilometri e che, partendo dal centro città, dovrà arrivare al ponte mobile. La passerella è completamente rivestita in legno, materiale “caldo” e confortevole, che rimanda alle “marine” e ai percorsi naturalistici.”
L’affaccio sul canale è destinato alla percorrenza dei pedoni, mentre sul lato città si alternano zone di sosta con panchine, scalinate e una quinta verde con alberi, arbusti, fiori e piante rampicanti. “La rigenerazione urbana della Darsena è per il futuro di Ravenna un progetto di grande prospettiva,
e questo intervento è una piccola tessera del mosaico che dovrà prendere corpo nei prossimi anni,” spiega Sarti. “Le prime infrastrutture temporanee nate lungo la Darsena, utilizzando container che ospitano un bar, un ristorante, una gelateria e attività sportive, hanno già stimolato l’apertura di nuovi servizi pubblici e altri sono in programma. Una spinta determinante sarà la nuova rete fognaria in costruzione, la quale favorirà finalmente la realizzazione di attività stabili”.

La montagna - grandezza sconfinata

Per la realizzazione della pedana, i progettisti hanno scelto il legno di Ipe. Questo legno tropicale è un legno particolarmente duro e perciò particolarmente adatto nel campo del decking. La ditta Deltambiente di Ravenna ha eseguito i lavori di costruzione, invece i lavori di verniciatura di tutta la superficie della pedana, che sono 1400 mq, sono stati affidati alla falegnameria Braschi di Mercato Saraceno. Per migliorare la durata e favorire un ingrigimento omogeneo senza creare delle macchie i progettisti si sono affidati all’esperienza del professionista in ambito della protezione del legno – ADLER Italia, insieme al Responsabile di zona Stefano Ricci hanno deciso di proteggere la passerella con Pullex Bodenöl, nella tonalità Java. Un prodotto che si è collaudato per anni nelle dure condizioni di montagna e che ha tutte le qualità all’altezza di questo progetto. È un olio idrorepellente e grazie a speciali pigmenti garantisce un’eccellente resistenza alle intemperie e ai raggi UV, nonché un’ottima stabilità del colore dei legni esotici. In ogni caso, che si tratti di salsedine o di neve, ADLER è il partner giusto che ha il prodotto adeguato per ogni eventualità!